La Passione per il Cibo
Bianche o rosse che siano, le carni rappresentano uno degli alimenti più serviti nelle tavole di tutto il mondo. Tra le carni bianche annoveriamo il capretto, l'agnetto, il pollo, il vitello e il suino mentre tra le altre ricordiamo il manzo, il cavallo e il bue.
Ognuna di queste ha differente contenuto di grassi e acqua: pensiamo, per esempio, alla carne di vitello che contiene oltre il settanta per cento di acqua, al contrario di quella di maiale che ne possiede poco più del quaranta per cento.
Ma perchè la carne riscuote così tanto successo? Essa è ricca di proteine contenenti aminoacidi essenziali, i responsabili dello sviluppo del nostro corpo, e detiene una scarsa percentuale di carboidrati, che mutano in acido lattico alla morte dell'animale.
Importanti sono le quantità di calcio, ferro, vitamina B, A e D (specialmente nel fegato) e magnesio mentre è inferiore quella di sodio; per quanto concerne il valore calorico, dobbiamo ricordare che esso è diversificato in rapporto al tipo di carne e al contenuto in grassi.
Sono altrettanto diversificati i metodi di conservazione in quanto si annoverano la congelazione (a bassissime temperature), la refrigerazione (che concorre al mantenimento della freschezza della carne) e l'inscatolamento che prevede l'inserimento della carne all'interno di una scatola dopo averla disossata.
Il colore varia, invece, in relazione all'età e all'alimentazione dell'animale così come alla specie di appartenenza (la carne di manzo è rossa, quella di vitello bianca).